Montevarchi – L’8 settembre scorso, è stata celebrata la cerimonia in memoria dei caduti e combattenti della Divisione italiana partigiana Garibaldi a Montevarchi (Ar), con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide che ricorda il contributo della Divisione per la libertà dei popoli.
La Memoria di pietra, inaugurata nel 1988, è sistemata al centro di un bel giardino alberato in uno dei quartieri più giovani della cittadina.
Erano presenti il Sindaco, Silvia Chiassai Martini, la Sezione ANVRG di Arezzo col vicepresidente Ernesto Ferrini, quella fiorentina con la presidente Paola Fioretti, il nostro labaro nazionale, vari soci e molte Associazioni d’arma locali.
Per l’occasione, una tromba dei Bersaglieri ha suonato il “silenzio”.
Dopo l’intervento del Sindaco, mirato a ricordare le vicende drammatiche, ma sempre valide idealmente, della Divisione Garibaldi, è intervenuto Ernesto Ferrini, ringraziando l’Amministrazione della sensibilità dimostrata nel voler mantenere viva la memoria di questa pagina così importante della nostra Storia recente.
Firenze – La mattina del 20 settembre come ogni anno, la sezione fiorentina ha preso parte alla cerimonia in ricordo della breccia di Porta Pia. La novità di quest’anno è stata la presenza del Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani, accompagnato dal Gonfalone della Città di Firenze, ad una manifestazione che nel tempo era caduta in disuso e che, grazie al costante lavoro di ricerca e di passione laica, il Comitato Fiorentino del Risorgimento ha riportato in auge.
La breve cerimonia in Piazza dell’Unità, al suono delle chiarine, la deposizione di una corona d’alloro del Comune in memoria dei caduti del primo e secondo Risorgimento, come testimoniano le varie targhe apposte all’obelisco. Hanno parlato il presidente Milani ed il rappresentante del Coordinamento Nazionale delle Associazioni Risorgimentali, prof.Fabio Bertini.
Da lì ci siamo trasferiti nella vicina sede della Fratellanza Militare nel cui salone, pieno di memorie storiche, si sono alternate, in brevi interventi, le varie realtà “laiche” fiorentine: Associazione Progetto Firenze, Circolo Gobetti, Comitato Fiorentino per il Risorgimento, Coordinamento Naz. Ass. Risorgimentali, Coordinamento Toscano Comitati per la Promozione dei Valori Risorgimentali, Fondazione Circolo
Fratelli Rosselli, Fondazione Rossi-Salvemini, Fratellanza Artigiana d’Italia, l’Unione Atei Agnostici Razionalisti, l’ANVRG con la presidente di sezione.
Tutti gli interventi hanno messo in evidenza la necessità di un maggior laicismo negli interventi che lo Stato, ad oggi, opera, notando altresì quanto ancora siano forti i condizionamenti di certa parte del vecchio”stato della chiesa”. (Paola Fioretti)